biologico.jpg

Quella biologica è migliore

Amano il loro lavoro, i loro prodotti, i loro famigliari e gli amici. Ma soprattutto la terra e l’ambiente. Sono i contadini che coltivano la terra con il metodo dell’agricoltura biologica. In Italia sono quasi 50 mila e lavorano oltre un milione di ettari di terreno (un ettaro = 10.000 metri quadrati).

Che cos’è l’agricoltura biologica? È presto detto. Proprio come quella convenzionale, anche l’agricoltura biologica produce frumento, fagioli, mele, carote, noci e altri alimenti. Ma lo fa rispettando la salute della terra e l’equilibrio dell’ambiente. Per gli agricoltori biologici la terra è un vero e proprio organismo, molto complesso, la cui salute e fertilità devono essere conservate e, se possibile, accresciute.

Gli agricoltori biologici, inoltre, hanno a cuore la biodiversità dell’ambiente, cioè la presenza nei campi non solo delle piante che ci danno cibo, ma anche di quelle (le siepi, gli alberi, le erbe cosiddette infestanti) che sono alimento e rifugio per gli altri animali terrestri, per gli uccelli, le farfalle e gli insetti. Il rapporto equilibrato tra tutte queste specie viventi produce un ambiente sano, equilibrato e armonioso. Un ambiente che dona cibo e vantaggi per tutti.

Per questo il contadino biologico non utilizza sostanze chimiche come diserbanti e anticrittogamici. Pensa che nell’agricoltura convenzionale (quella oggi più diffusa) si utilizzano ogni anno oltre 400 chilogrammi di sostanze chimiche per ogni chilometro quadrato di superficie agricola. Sostanze che, in molti casi, sono notevolmente tossiche e i cui residui rimangono spesso negli alimenti, arrivando così nel nostro piatto.

Tre in uno
Quando consumi alimenti biologici realizzi in un colpo solo diversi effetti positivi:
fai bene al tuo organismo, che nutri con alimenti sani e gustosi;
sostieni il lavoro dei contadini biologici, che producono cibi di qualità senza usare sostanze tossiche, pericolose prima di tutto per chi le maneggia;
eviti lo sfruttamento e l’inquinamento della terra e dell’ambiente, che sono mantenuti in salute e in equilibrio a vantaggio di tutti gli esseri viventi.

In azione
Come si riconoscono gli alimenti biologici? Oltre che acquistare direttamente dai produttori (che è sempre la scelta migliore), gli alimenti prodotti con l’agricoltura biologica si possono trovare in molti negozi e supermercati.
Come si possono distinguere le carote o le marmellate biologiche da quelle che non lo sono? Basta leggere con attenzione l’etichetta e cercare il marchio europeo che identifica gli alimenti biologici.

Contadini biologici anche in Africa
In Uganda sono 50 mila i contadini biologici, che producono il 38% degli alimenti biologici africani. La Tanzania e il Sudafrica sono al secondo e terzo posto, rispettivamente con il 17 e il 14 per cento.
Tra i prodotti biologici maggiormente diffusi ci sono ananas e mango freschi ed essiccati, vaniglia e sesamo. La superficie agricola coltivata in Uganda con metodi biologici è di 185 mila ettari.

Discuti l’articolo sul Blog dell’autore http://paolopigozzi.blogspot.it/

Biolcalenda dicembre 2013


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *