Biotecnologie: Jeremy Rifkin ha avviato azione legale in 30 paesi

New York (Usa) – Jeremy Rifkin è un economista americano che ha scritto libri di successo, l'ultimo dei quali "il secondo biotech" sul problema delle biotecnologie.

Rifkin e la sua fondazione (Foundation on Economic Trends) si sono alleati con la National Farm Coalition americana ed altri agricoltori di tutto il mondo per avviare una denuncia all'Antitrust di 30 paesi contro le multinazionali che utilizzano le biotecnologie in agricoltura (Monsanto, DuPont, Novartis, Astra-Zeneca, Stoneville, ecc.).

L'accusa è di monopolio per le sementi, non più vendute ma "affittate" per un solo raccolto agli agricoltori, rese sterili intervenendo sui loro geni. Questo costringe gli agricoltori a ricomprare ad ogni semina le sementi dalle stesse multinazionali. L'azione legale avrà luogo in Nord e Sud America, in Asia e in Europa. Questa azione legale globale viene condotta da una ventina di studi legali che hanno accettato di essere pagati solo se vinceranno.


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