Con la fine dell’anno è opportuno fare un bilancio, non solo economico, ma etico per acquisire conoscenza e coscienza di quanto è avvenuto attorno a noi e in noi. L’avvenimento epocale che ha coinvolto tutti è stata certamente la crisi finanziaria, maturata e caduta come una pera, sulle nostre teste quest’anno, ma costruita e progettata dai "pontefici" della finanza, da qualche decina d’anni, separando sistematicamente il denaro dall’economia.
Abbiamo imparato qualcosa da questo disastro?
Ora siamo in grado di affidare i nostri risparmi a banche che finanziano progetti economici, come dire ecologici e quindi etici?
Se questo è avvenuto, nonostante la sofferenza, siamo cresciuti e questo è bene.
Certamente gli "speculatori del debito" cercheranno di far pagare all’economia reale il costo delle loro truffe andate a male. Il fallimento di molte industrie, con la conseguente perdita di posti di lavoro e l’aumento della povertà, sarà utilizzato per far tornare il consumismo sfrenato, acefalo che rende utile l’inutile, sarà chiamato ottimismo patriottico. Ci darà l’illusione, ancora per un po’, di allontanare dalle nostre individualità egoistiche, la coscienza della responsabilità, sperando che, nel frattempo, i milioni di individui a cui sottraiamo beni elementari come cibo, abiti, energia, non si riversino sotto le nostre tavole a raccogliere briciole.
Illusione ed egoismo sono facilmente definibili come un male, ma se fosse così facile identificarli nel nostro agire quotidiano saremmo già tutti sobri, coscienti e responsabili, cosa che evidentemente non è.
Altri avvenimenti maledetti hanno funestato la nostra penisola, alcuni detti naturali come terremoti e frane (ma non ci sarebbero stati tanti morti se non ci fosse stata speculazione criminale), altri innaturali!
Gli scandali da basso impero, nel degrado generale, nell’assenza di obiettivi ideali diventa argomento di "distrazione di massa" mettere in piazza le abitudini sessuali degli uomini politici più in vista o più potenti. Storie edificanti di menzogne e mezze verità, corruzione, ricatti, prostituzione, sfruttamento. Da destra a sinistra uomini, poco umani, quando aumenta il loro potere politico si deformano vengono "posseduti" da demoni, che li rendono irriconoscibili anche ai loro famigliari.
Una cosa però l’abbiamo imparata: c’è chi, scoperto il suo malaffare, se ne vergogna e fugge, si nasconde, un altro invece se ne vanta, manifesta le sua "possessione" ad esempio da imitare.
Bene o male?
(Biolcalenda – Dicembre 09)