Piccolo spot pubblicitario a favore dei legumi. E già , dirà qualcuno. È arrivata la stagione del freddo e delle brume e un buon piatto di pasta e fagioli riscalda il corpo e il cuore. Vero, ma spero vivamente che non abbiate dimenticato questi preziosi alimenti durante gli scorsi mesi estivi.
I legumi si prestano magnificamente anche per piatti freschi e digeribili, molto adatti da consumare sotto il solleone. Ma di questo riparleremo a suo tempo.
Se siete stati previdenti e nei mesi scorsi avete messo in congelatore una buona provvista di fagioli freschi, potrete preparare questi legumi senza l’ammollo preventivo (assolutamente necessario per quelli secchi) e con una cottura breve (in ogni caso, almeno un’ora) in semplice acqua. La buccia sottile dei legumi freschi consente queste scorciatoie e regala sensazioni di morbidezza e sapore veramente uniche.
Raccomando comunque di salare solo a fine cottura (la buccia potrebbe indurirsi) e di aggiungere qualche erba aromatica (aglio, rosmarino, alloro, salvia, finocchio, ecc.) secondo il vostro gusto.
Ne sarà avvantaggiata la digeribilità , il sapore e, non dimentichiamolo, anche la salute.
L’acido carnosico del rosmarino e della salvia e l’allicina dell’aglio sono sostanze che hanno dimostrato di essere tossiche per diversi tipi di cellule tumorali (polmone, prostata, seno, colon, ecc.).
Infine, il consumo regolare di legumi è fondamentale per la prevenzione di molte patologie croniche come diabete, infarto cardiaco, ipertensione arteriosa e obesità .