Gli animali nella vita dell’uomo rappresentano le emozioni.
Non a caso si sente spesso dire in loro riferimento che “gli manca solo la parola”.
Leggi tutto >>Gli animali nella vita dell’uomo rappresentano le emozioni.
Non a caso si sente spesso dire in loro riferimento che “gli manca solo la parola”.
Leggi tutto >>A parole tutti siamo d’accordo nell’amare i nostri amici a quattro zampe. Quando poi si passa a parlare sul “come”, spesso, mi cadono le braccia! Si sentono frasi del tipo: “Proprio perché amo il mio cane gli compro le crocchette bilanciate (le migliori eh!?!), poi lo vaccino tutti gli anni, gli faccio la puntura annuale contro la filaria e quasi tutti i mesi una pipetta di antiparassitario, sai, non vorrei mai avere le pulci in casa.
Leggi tutto >>«Se è vero che la maggior parte dei medici difende la vivisezione, è altrettanto vero che i più non sanno cosa difendono, perché non sospettano lontanamente l’inerente fallacia e crudeltà». (Hans Ruesh – Imperatrice Nuda)
Leggi tutto >>L’alimentazione industriale fornita nel tempo ai cani di grossa taglia crea un progressivo indebolimento osseo e cartilagineo causa della fragilità dell’apparato locomotore.
Leggi tutto >>L’importanza della terapia omeopatica ad indirizzo antroposofico correlata a una dieta naturale con minimi apporti tossici.
Risulta indispensabile una graduale riconversione dietetica che porti l’animale ad essere “rieducato” prima di tutto nel gusto per riavvicinarlo ai cibi che sempre avrebbe dovuto mangiare.
Oppure no ? .. . È urgente un onesto e sereno confronto sugli effetti della sterilizzazione indiscriminata che in alcune regioni mette a rischio la procreazione di specie. È indubbio che l’amore e il rispetto per gli animali si sta diffondendo in fasce sempre più larghe della popolazione italiana. Netti passi avanti sono stati fatti da quando provare affetto e curare assiduamente il proprio cane o gatto era visto da molti come un qualcosa di eccentrico se non addirittura patologico.
Leggi tutto >>Rapporto uomo-animale basato sulla reciprocità. Oppure no?
Anche attività positive, come le varie terapie con gli animali, richiedono la maturazione di una sensibilità ed un’alta responsabilità da parte dell’uomo per evitare sfruttamenti e danni involontari. Oggi la pet-therapy, ovvero l’utilizzo di animali di varie specie per offrire una opportunità di rapporto con il mondo della «natura» e grazie a questo provocare un miglioramento generale in soggetti con varie disabilità, è prassi comune e molto di moda.
Nel dibattito stimolato dal dottor Girotto sul tema della sterilizzazione pubblichiamo questo mese la risposta di Girotto all’articolo del dottor Cattinelli e all’intervento della lettrice, comparsi nel «Biolcalenda» di febbraio 2013. Leggendo il contributo che il collega dottor Cattinelli ha avuto la cortesia di donare a tutti noi, sono stato stimolato a delle riflessioni di approfondimento sulla cruciale questione delle sterilizzazioni animali.
Leggi tutto >>Contributo del dottor Stefano Cattinelli, veterinario omeopata, all’articolo di Paolo Girotto sulla sterilizzazione animale, apparso sul «Biolcalenda» di dicembre 2012.
Una sola cosa è assolutamente vera e cioè che quando una persona decide di prendere con sé un animale solo molto raramente si pone il problema che questo animale eserciterà, prima o poi, la potenzialità che la natura gli ha dato: le sue necessità riproduttive.
Queste necessità variano molto sia come specie (differenze oggettive tra gatto e cane),
Trovo sempre più difficile sopportare il nuovo orientamento liberticida ed eugenetico che certe associazioni «animaliste» e tanti colleghi veterinari stanno imponendo ai nostri poveri amici a quattro zampe. Sembra che l’ordine perentorio sia d’impedire con ogni mezzo la riproduzione animale quasi fosse diventata una nuova malattia incurabile!
Esistono canili ormai che non danno più in adozione gli animali se questi non sono preventivamente sterilizzati e, nel caso fossero cuccioli, obbligano le famiglie che vogliono adottare a firmare clausole capestro in cui s’impone la sterilizzazione appena possibile.
Nell’ambiente della cinofilia e dei proprietari di cani in particolare si sta diffondendo l’ultima moda “americana” per il mondo animale.
Parlo della DIETA BARF, acronimo di Bones And Raw Foods (ossa e cibi crudi!).
In pratica si propone di fornire ai propri amici pelosi una dieta cruda basata essenzialmente su ossa e carne …
Vivisezione: “O la cavia o la vita?” Sarebbe meglio dire o cattiva scienza o Scienza
Recentemente sul n°21 di PANORAMA, del 16 maggio 2012, è stato pubblicato un articolo che tratta il tema della vivisezione dal titolo “O la cavia o la vita”. Mi permetto di fare alcune considerazioni che seppure non esaustive, possono, in qualche maniera indurre, perlomeno delle perplessità.
Leggi tutto >>Prima o dopo (più spesso prima che dopo!) tutti i veterinari che si occupano di animali, in particolare quelli da compagnia, s’imbattono nel cancro che colpisce i nostri amici a 4 zampe in qualunque età e con le più disparate tipologie. Si va dal “nodino” mammario o sottocutaneo alla neoplasia già diffusa ed infiltrante che appare subito, alla visita clinica, con prognosi quasi certamente infausta, prima ancora di avere il referto dell’istologico. Sembra proprio che i nostri animali ci seguano nella triste via crucis del cancro.
Leggi tutto >>Ho conosciuto da poco il vostro mensile e ho deciso di abbonarmi, intanto leggo gli articoli sul vostro sito, mi piacerebbe sapere qualcosa di più sull’alimentazione degli animali; io vivo con tre gatte e due cani che, per vari motivi, sono tutti sterilizzati. In genere cerco di dare loro alimenti freschi: alla sera alle gatte do pesce surgelato lessato, oppure carne bianca sempre lessata, circa 60 70 gr. a testa…
Leggi tutto >>