La quinoa è una pianta erbacea originaria dell’America centro meridionale e appartiene alla famiglia delle Chenopodiacee, esattamente come spinaci e barbabietole.

Spesso viene considerata un cereale, ma in realtà non lo è. Il suo aspetto, come anche il suo contenuto di amido la fanno sembrare tale, ma la quinoa si può considerare come un pseudo cereale in quanto appartiene alla famiglia delle graminacee.

È un alimento completamente privo di glutine, quindi indicato specialmente per chi soffre di celiachia. Sono davvero numerose e sorprendenti le sue proprietà nutritive tanto da fare rientrare la quinoa nella categoria dei super alimenti, quelli cioè, ad altissimo contenuto benefico per l’uomo. Si tratta di un vero potentissimo cocktail di sostanze nutritive. Nei semi di quinoa sono presenti: acqua, proteine, grassi, carboidrati, potassio, fibre e niente colesterolo. Contiene vitamine: A, B1, B2, B3, E, calcio, ferro, fosforo, sodio, magnesio, rame, zinco, e folati.

È quindi facile immaginare i suoi effetti benefici sull’organismo umano e il miglioramento delle funzioni fisiologiche di chi ne fa uso. Il buon equilibrio tra proteine e carboidrati presente nella quinoa può portare ai suoi consumatori tantissimi benefici, con il suo alto contenuto di aminoacidi essenziali come la lisina e metionina, la quinoa agevola il metabolismo dell’insulina e contribuisce alle “scorte” di anticorpi, tessuto osseo e cartilaginoso.

È un prodotto molto energizzante, motivo per cui è consigliato alle donne in gravidanza, persone convalescenti, sportivi, bambini, e a chi segue un regime alimentare privo di proteine animali.
Per i celiaci, inoltre, la quinoa fornisce un quantitativo di sostanze antiossidanti molto superiore a riso, mais, farina di patate. Combatte l’anemia, il diabete, l’ulcera, l’infiammazione intestinale.
Prima di cucinare la quinoa, bisogna risciacquarla molto abbondantemente per eliminare le saponine che sono tossiche e in grado di alterare la composizione delle membrane cellulari.
Di quinoa ne esistono tre varietà: bianca, nera, rossa e hanno sapore e profumo e tempi di cottura differenti. È controindicata a chi soffre di calcoli renali.

Le ricette

Melanzane ripiene di quinoa
Biolcalenda di Ottobre2019

Polpette di quinoa
Biolcalenda di Ottobre2019

Peperoni fritti
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Crema al caffè fredda
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