Per quattro porzioni, prendete mezzo chilo circa di polenta già fatta, morbida.
Frullatela, aiutandovi con un mixer, con un cucchiaio di formaggio grattato e due di formaggio stracchino o cremoso.
Prendete 4 ciotole, pennellatele con burro fuso, quindi stendete la polenta sul fondo formando un infossamento nel centro.
Prendete quindi 4 uova e delicatamente estraete il tuorlo, mettendo da parte l’albume. Ponete il tuorlo nel fondo delle ciotole facendo attenzione a non romperlo (se si rompe, pazienza, non preoccupatevi).
Prendete del burro e staccatene 8 fiocchi, mettendone delicatamente due sopra ad ogni tuorlo. Se trovate del burro già aromatizzato al tartufo bianco, Bingo!
Aggiungete poi del tartufo nero estivo, o un condimento al tartufo (quello che trovate), a fettine sottilissime o macinato, sopra al tutto.
Prendete del formaggio tipo taleggio (più marcato di gusto e di aroma) o latteria, che si fonda facilmente, fatelo a piccoli dadini e coprite il tutto. Quindi terminate con una generosa quantità di formaggio vecchio grattato e infornate a 200 gradi (forno caldo) per circa 20 minuti.
La gratinatura sarà perfetta e il tuorlo resterà cremoso, anche grazie al burro che si scioglierà , ma perfettamente cotto.
Che fare con gli albumi? Potreste preparare un frittatina con delle verdure tagliate a fiammifero, mezza cipolla e una grattata di formaggio, da distribuire ai servitori e ai famigliari mentre la Papessa, davanti alla sua cocotte fumante, gode.
