Chia

La chia (Salvia hispanica) è una pianta erbacea annuale appartenente alla stessa famiglia della menta. I semi di chia sono originari del Messico e del Guatemala e rappresentavano un alimento base per gli antichi Aztechi e Maya.

Questi piccoli semi scuri sono ricchi di nutrienti, hanno ottime proprietà antiossidanti, sono ricchi di calcio, vitamina C e omega 3 (questi ultimi sono acidi grassi essenziali, ovvero non sintetizzabili dal nostro organismo, ed è necessario introdurli con la dieta).
In particolare il 75% dei grassi presenti nei semi di chia è rappresentato dall’acido grasso omega-3 alfa linoleico (ALA) mentre il restante 20% da acidi grassi omega-6.
La vitamina C rappresenta poi un ottimo alleato per il nostro sistema immunitario, proteggendoci da raffreddori e influenze di stagione.
I semi di chia contengono anche alcune vitamine del gruppo B, folati e la provitamina A. Oltre ad essere ricchi di fibre, sono anche riserva abbondantissima di sali minerali, fra cui fosforo, selenio, manganese, ferro e zinco.
Apparentemente insignificanti i semi di chia rappresentano un alimento assolutamente completo. Per tutte queste ragioni dovrebbero essere sempre presenti e correttamente integrati nella propria dieta quotidiana.
La loro assunzione consente infatti di avere numerosi benefici come, ad esempio, un corretto funzionamento dell’intestino, contrastando il gonfiore addominale e la stitichezza. Non solo, grazie all’elevato contenuto di sali minerali sono anche in grado di favorire la salute delle ossa, dei muscoli e dei nervi. Sono inoltre un prezioso alleato per la salute cardiovascolare.
Questo alimento permette infatti di migliorare la pressione arteriosa, riducendo anche il rischio di ictus e infarti. Essendo ricchi di antiossidanti, i semi di chia rappresentano l’alimento ideale per contrastare l’insorgenza di patologie croniche o degenerative.
Un consumo eccessivo, tuttavia, potrebbe provocare disturbi gastrointestinali per il loro elevato contenuto di fibre.
Inoltre, per la loro azione positiva su glicemia e pressione arteriosa, è bene moderarne il consumo se si assumono farmaci atti a migliorare tali valori.

Le ricette

Budino con semi di chia - Biolcalenda gennaio/febbraio 2025

Budino con semi di chia
Biolcalenda di gennaio/febbraio 2025

Zuppa di cipolla - Biolcalenda gennaio/febbraio 2025

Zuppa di cipolla
Biolcalenda di gennaio/febbraio 2025

Focaccia ripiena di scarola - Biolcalenda gennaio/febbraio 2025

Focaccia ripiena di scarola
Biolcalenda di gennaio/febbraio 2025

Strufoli - Biolcalenda gennaio/febbraio 2025

Strufoli
Biolcalenda di gennaio/febbraio 2025


 

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