Solo di recente la scienza moderna, rivalutando la dieta di alcune popolazioni precolombiane (Aztechi) è riuscita a riconsiderare l’importanza di questi piccoli semi, senza sapore ma ricchi di nutrimenti buoni per l’organismo umano.L’origine ne riconduce la provenienza da una pianta chiamata salvia hispanica che appartiene alla stessa famiglia della menta (Lumiaceae).I semi vengono definiti come “la maggior fonte vegetale di Omega-3 presente in natura”. Tra le numerose proprietà:
1) CALCIO, utile per la salute di ossa e denti. Un cucchiaio di semi di Chia fornisce circa il 20% della quantità di calcio giornaliera raccomandata.
2) MANGANESE chiamato anche “il minerale del cervello”, necessario all’organismo per utilizzare tutti gli altri nutrimenti essenziali contenuti negli alimenti. (Due cucchiai circa), contengono il 30% della razione giornaliera raccomandata di manganese.
3) FOSFORO necessario per rafforzare il potere rigenerativo delle cellule, utile alla produzione di energia, alla crescita dell’organismo e all’assimilazione del calcio fondamentale alla formazione ossea. Due cucchiai apportano all’organismo circa il 22% della quantità giornaliera di fosforo raccomandata.
4) PROTEINE, di cui sono un’ottima fonte: le proteine dei semi di Chia contengono 19 amminoacidi essenziali su 20 facilmente assimilabili dall’organismo.
5) TRIPTOFANO, un amminoacido che aiuta a regolare l’appetito e migliora l’umore. Oltre ad essere un elemento chiave nella produzione di proteine, stimola la sintesi della serotonina, nota come “ormone del buonumore” che può essere convertito dall’organismo in melatonina, l’ormone che regola il ciclo sonno-veglia.
6) FIBRE per lo più insolubili che favoriscono il transito intestinale delle feci. Hanno inoltre un’azione prebiotica che piace alla flora batterica intestinale e alla salute in generale attraverso l’eliminazione di tossine dall’organismo.
7) VITAMINE in particolare A, E, C e acido folico, importanti per la salute di pelle, capelli, unghie e occhi, per la riparazione dei danni causati dall’invecchiamento, oltre ad un elevato potere antiossidante e rigenerante delle cellule.
8) POTASSIO importante per mantenere il bilancio degli elettroliti nell’organismo e quindi regolare la pressione sanguigna.
9) ANTIOSSIDANTI, in particolari Flavonoidi e catechine (tè verde), con elevato potere antinfiammatorio, riducono del 70% l’attività dei radicali liberi.
N.B. l’uso raccomandato dei semi di Chia è di due cucchiai al giorno per un periodo non superiore alle 12 settimane.

Le ricette

Girasole salato
Biolcalenda di febbraio2020

Crema di cannellini, castagne e semi di Chia
Biolcalenda di febbraio2020

Ratatouille di verdure
Biolcalenda di febbraio2020

Emily cake
Biolcalenda di febbraio2020