Gli effetti della eccessiva presenza di solfiti danno luogo a effetti facilmente identificabili: stappando una bottiglia di vino, accade a volte di cogliere, nel momento stesso in cui il tappo viene estratto, un odore acre che giunge al naso creando un senso di lieve fastidio; in un tempo per fortuna lontano, accadeva perfino di percepire un vago odore di uova marce (odore tipico dell’anidride solforosa). Per porre rimedio a una simile eventualità si consiglia di scaraffare il vino,
Il gruppo di additivi composto dall’anidride solforosa e dai suoi sali èoggetto di frequenti critiche da parte dei nutrizionisti a causa dei problemi connessi al loro impiego. Purtroppo l’adeguamento delle normativa Italiana a quella Europea ha peggiorato la situazione, non solo ampliando la gamma dei prodotti per iquali è consentito l’impiego di questi additivi, ma aumentandone la dosi massime e concedendo ad alcuni Stati membri deroghe perlomeno sospette (a questo proposito basta confrontare le quantità consentite per la Senape di Digione con quelle previste per tutti gli altri tipi disenape,
Leggi tutto >>Per l’equilibrio dei processi vitali, il nostro organismo deve mantenere un PH stabile e leggermente basico.
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