Le persone che mangiano grandi quantità di acidi grassi omega-3 (che si trovano in abbondanza nel pesce, ma anche nell’olio di semi di lino, di cartamo e di germe di grano e negli altri semi oleosi) hanno meno probabilità di ammalarsi di morbo di Alzheimer. Attualmente non è ancora del tutto chiaro attraverso quali meccanismi gli acidi grassi omega-3 proteggono il cervello.
Un nuovo studio fornisce ora alcune interessanti informazioni.
Gli acidi grassi omega-3 sono abbondanti nel cervello sano. Nel cervello dei pazienti colpiti dall’Alzheimer, al contrario, sembrano essere stati eliminati. Presso l’Università di Los Angeles (California – USA) i ricercatori hanno somministrato per quattro mesi a due diversi gruppi di topi una dieta priva di omega-3 oppure una dieta ricca di questi grassi. Ad un test della memoria, i topi con omega-3 hanno impiegato un tempo significativamente più breve di quelli privati di questi grassi per ritrovare un oggetto nascosto. In un articolo i ricercatori scrivono che nel cervello dei topi che non avevano mangiato omega 3 le proteine chiave per l’apprendimento e la memoria erano sparite. (http://www.ucla.edu/)
I FATTORI DI RISCHIO PER L’ALZHEIMER
Le informazioni in nostro possesso sulla malattia di Alzheimer sono ancora poche. Tuttavia alcuni aspetti relativi alla dieta sono oggi sufficientemente chiari.
Fanno aumentare il rischio:
Una dieta povera di fattori antiossidanti (soprattutto di vitamina A, C, E)
Una dieta ricca di grassi saturi (si trovano soprattutto nella carne, nel latte e nei formaggi)
Il colesterolo sanguigno troppo elevato
Il diabete (che compromette i vasi sanguigni e accelera i processi arteriosclerotici)
Vivere in un ambiente inquinato (che aumenta i fenomeni ossidativi e le alterazioni cellulari)
Riducono il rischio:
Una dieta che comprenda quantità sufficienti di vitamine antiossidanti A, C, E
I grassi insaturi (presenti nei semi di lino, di cartamo, nel germe di grano, nelle noci, nel pesce)
Vivere in un ambiente pulito e ricco di verde
Lo proverò Grazie.