Io non ho competenze legali, ma, da semplice cittadino, mi è parso chiaro che il decreto sull’obbligatorietà dei vaccini, senza contare il disprezzo per la dignità personale, stride non solo con la Medicina ma pure con la legge, cioè con il cosiddetto contratto sociale e con le garanzie che chi “comanda” offre ai suoi amministrati. Così, mi sono rivolto a un paio di amici avvocati e quella che segue è, in estrema sintesi, la loro risposta.
Il primo avvocato mi ha detto che un dettato come quello voluto dalla signora Lorenzin (parlamentare e addirittura ministro senza essere mai stata eletta da nessuno) è una sorta di bestemmia, tenendo conto di tutte le leggi nazionali ed internazionali che calpesta allegramente. Gli articoli che mi ha elencato sono il 2, il 3, il 10, il 32 e il 34 della Costituzione; gli articoli II-63, II-81 e II-84 della Costituzione dell’Unione Europea; l’articolo 26 della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo; gli articoli 3, 10, 14, 20 e 21 della Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea; gli articoli 4. 5 e 13 del Patto Internazionale sui Diritti Economici del 19/12/1966; gli articoli 4 e 5 della Convenzione Internazionale contro la discriminazione nel campo dell’educazione adottata dalla 11° Conferenza Generale dell’UNESCO a Parigi il 14/12/1960; l’articolo 9 della Convenzione Europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali del 4/11/1950; l’articolo 2 primo protocollo aggiuntivo del 20/03/1982 della Convenzione Europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali del 4/11/1950; gli articoli 2, 4 e 5 della Convenzione di Oviedo del 1997 e l’articolo 4 della Carta Europea dei Diritti del Malato di Bruxelles. Inoltre ha citato la sentenza n. 27 della Corte Costituzionale.
L’altro avvocato mi conferma le stesse cose ma, nel massacro, aggiunge gli articoli 13, 14, 21, 28, 33, 41 e 77 della Costituzione e gli articoli 323 e 658 del Codice Penale.
Chissà se esiste un delinquente che possa vantare lo stesso record.
Ma occorre pure tener conto di un altro particolare. Gli articoli 56 e 58 della Costituzione sono inequivocabili: i deputati (56) e i senatori (58) devono essere eletti a suffragio universale e DIRETTO, cosa che da qualche legislatura non avviene, perché gli elettori, del tutto al di fuori della Costituzione, danno il loro voto ad un partito il quale poi decide al suo interno chi siederà nelle poltrone. Dunque, il parlamento nato in quella maniera è del tutto abusivo.
Applicando dopo averla tirata per i capelli una norma risalente al diritto romano, però, il parlamento può continuare ad operare fino a scadenza a patto che non debordi dall’ordinaria amministrazione. Ora, però, chiamare ordinaria amministrazione un dettato come quello che impone un trattamento sanitario obbligatorio, per di più applicato a casaccio e totalmente al di fuori della più elementare buona pratica medica, mi pare un po’ ardito. Insomma, se noi vivessimo in uno stato di diritto, quella follia sarebbe niente di più di carta straccia partorita da un buontempone.
Invece, le cose stanno in tutt’altro modo.
Ma non tutti i nostri connazionali si sono rassegnati al ruolo di membri di un gregge senza cervello e senza dignità e, allora, non passa giorno senza che più di qualcuno si rivolga a me, sperando che io abbia la bacchetta magica per salvare il loro figlio dalla siringa di regime. Naturalmente, la bacchetta magica io non ce l’ho e, come tutti, posso solo aspettare le prossime elezioni sperando nel ripristino delle garanzie che la Costituzione ci dà e che i partiti che hanno in qualunque modo sostenuto o non ostacolato il decreto vengano puniti.
Per ora, a titolo puramente indicativo, io posso solo elencare alcuni passi possibili:
Istruzioni per le vaccinazioni
Presentarsi dicendo:
- Sono la mamma/il papa’ di……..
- Il bambino ha avuto le seguenti malattie…………
- Il bambino ha ricevuto i seguenti vaccini…………..
- Riferite al medico qualsiasi malattia, disturbo pregresso, allergie anche di papa’ e mamma.
Poi:
- Esigete che il medico non vaccini vostro figlio per malattie che ha gia’ avuto (se dice che una vaccinazione in più non fa male, chiedete su quale libro è scritto).
- Chiedete che il medico verifichi se il bambino abbia gia’ un’immunita’ innata o comunqe acquisita per la malattia per la quale deve essere vaccinato.
- Chiedete il nome di chi vaccinerà vostro figlio e a quale ordine professionale medico è iscritto (Se ci saranno effetti collaterali, il nome del vaccinatore deve essere conosciuto e il medico al quale ci si rivolge deve obbligatoriamente certificare il fatto e compilare il modulo per l’AIFA)
- Chiedete di essere informati sul vaccino che il medico somministrera’ per dare il vostro consenso. Il medico deve leggervi tutto il bugiardino con particolare attenzione agli effetti collaterali. (fate domande se non capite)
- Quando il medico parla di effetti collaterali, chiedete se tutto cio’ puo’ capitare a vostro figlio. Chiedete quali garanzie vi da’ che vostro figlio non subira’ quegli effetti (se il medico si spazientisce, chiedete di chiamare il direttore sanitario o il responsabile del centro in cui si sta svolgendo il fatto)
- Chiedete che il medico verifichi che il bambino non sia allergico ad uno o piu’ componenti dei vaccini come, tra gli altri, alluminio, antibiotici e polisorbato. (il medico deve rilasciare un certificato debitamente firmato in cui dichiari che vostro figlio non è allergico. La cosa non è tecnicamente possibile senza specifici esami sul sangue)
- Informate il medico che avete documentato con un filmato le capacità di vostro figlio prima della vaccinazione e che, se si verificano effetti collaterali imputabili al vaccino, il medico ne dovrà risponderne personalmente.
- Se si arriva a vaccinare, chiedete che la prima goccia del vaccino venga buttata perche’ spesso contiene i residui di usura della lavorazione meccanica dell’ ago.
- Chiedete che vi venga consegnata la siringa e la scatola con il numero del lotto e il bugiardino. Possibilmente registrate il colloquio.
Ndr: Gli argomenti di questo articolo saranno discussi in occasione della manifestazione – convegno sulla Libera scelta terapeutica al PalaEur di Roma il 22 settembre.
L’articolo apparirà su Biolcalenda di ottobre 2017
Sono d’accordo, anche se i vaccini sono stati utili per debellare molte malattie ritengo che ogni bimbo è unico e non si può generalizzare e vaccinare a raffica senza considerare il singolo individuo. Purtroppo penso ci sia un grosso giro di interessi delle case farmaceutiche dietro questa manovra nessun politico ammette che dietro tante malattie ci possono essere gli effetti collaterali del vaccino, i medici che parlano in tal senso vengono radiati, pertanto ai genitori non resta che protestare e affidarsi alla fortuna che non capiti nulla ai loro bimbi. Ahimè
Buongiorno Daniela,
grazie del tuo contributo … dobbiamo però ricordarci che siamo in tanti a protestare contro questa legge e dobbiamo farci sentire!