Londra (Gran Bretagna) – Arpad Pusztai, ricercatore presso il Rowett Institute di Aberdeen (Gran Bretagna), intervenendo ad una trasmissione della rete televisiva Bbc, ha rivelato che i topi che avevano mangiato un tipo di patata trattata geneticamente, dopo qualche mese, avevano subito danni rilevanti al sistema immunitario.

Secondo Puszai "….nessuno dei cibi geneticamente modificati, come il mais, la soia, il pomodoro, sono stati studiati in modo approfondito, come è avvenuto con la patata….Sono convinto che quei prodotti contengano rischi potenziali per la salute…possono diffondere la resistenza agli antibiotici….In Europa i consumatori vengono utilizzati come cavie dopo sperimentazioni molto approssimative…i cibi transgenici non sono più sani, non sono migliori, non danno alcun vantaggio. I vantaggi veri li hanno solo le aziende poichè neppure gli agricoltori riescono ad ottenere benefici dalle banche di sementi create dalla grande industria".

Dopo questa denuncia il premier inglese Blair ha deciso di rendere obbligatorie le etichette sui prodotti Ogm nei negozi, supermercati, bar e ristoranti inglesi.