Nei mesi di luglio, agosto e settembre è possibile mettere a dimora colture orticole che potranno essere consumate durante il periodo autunno-inverno.
Si tratta di impostare l’orto invernale con radicchi vari, cicorie, porri e altre svariate colture.
Tra queste non possono mancare i cavoli, i quali rappresentano i tipici ortaggi caratteristici della stagione fredda (e ricchi di utili proprietà nutrizionali).
La patata (Solanum tuberosum) fu introdotta in Italia agli inizi del XVII Secolo. Questa coltura era uno dei cibi principali per gli Incas, soprattutto sugli altopiani.
Erano note decine di varietà con caratteristiche differenti e diverse colorazioni: giallo chiaro, grigio, rosa, violaceo, marrone, chiazzato, screziato ecc.
Quella del compostaggio è una pratica che può offrire veramente notevoli benefici. Per poter realizzare questa pratica al meglio occorre rispettare alcune regole fondamentali (in sintesi):
- Occorre garantire una buona presenza di aria all’interno del compost anche negli strati più interni (fondamentale). A tal proposito non bisognerà allestire cumuli di altezza superiore ai 130 cm, mentre in fase di allestimento occorrerà sminuzzare, frantumare, alleggerire ed arieggiare il materiale per evitare che vi sia compattamento della massa e asfissia.
Tramite la pratica del compostaggio si va ad emulare la natura esaltando i benefìci legati ai cicli biologici essenziali. Si va ad esaltare quello che viene definito “ciclo del detrito” il quale rappresenta un anello fondamentale per la vita sulla Terra.
Leggi tutto >>Le deiezioni avicole sono decisamente più ricche in azoto, fosforo e potassio. In questo caso la natura del letame e la sua peculiare conformazione risulta particolarmente idonea per stimolare la vigoria vegetativa della pianta con conseguente lussureggiamento e rigoglìo fogliare.
Leggi tutto >>L’uso del letame sancisce un legame ecologico tra animali, piante e uomo per il quale l’agricoltura diviene sostenibile.
Tra i vari tipi di letame utilizzabili come base fertilizzante quello bovino è senza dubbio il più idoneo (sempre e comunque ben compostato). L’uso del letame sancisce un legame ecologico tra animali, piante e uomo per il quale l’agricoltura diviene sostenibile. Tramite questo legame vi è il massimo grado di riciclo senza che vi siano prodotti “di scarto”
Leggi tutto >>Uno degli ortaggi più apprezzati e utilizzati in cucina, la patata, chiede il rispetto delle buone norme relative a rotazioni e avvicendamenti colturali per evitare fenomeni di stanchezza del terreno e il proliferare di fitofagi.
Leggi tutto >>L’agricoltura industriale è incapace di adattarsi al cambiamento e far fronte a stress e sollecitazioni. L’estate 2015 ha messo a dura prova tutto il comparto agricolo facendo emergere i limiti e i punti deboli della moderna agricoltura industriale applicata su vasta area. L’agricoltura è un’attività strettamente legata e connessa ai ritmi naturali e all’andamento climatico. Le temperature (massime e minime), la piovosità, la ventilazione, l’umidità relativa, la radiazione solare e vari altri fattori naturali incidono in maniera determinante e fondamentale sul risultato finale.
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