Settembre e ottobre sono i mesi ideali per eseguire la tecnica del sovescio. Durante l’inverno infatti la terra consente un maggior sviluppo radicale, permettendo poi in primavera di avere la massima crescita fogliare.
In quest’epoca il terreno si presta alla massima attività biologica a vantaggio delle radici ma soprattutto della flora microbica del terreno.
La tecnica del sovescio è ampia e complessa ma vogliamo darne un sunto ad aiuto degli agricoltori novizi, per questa operazione cosi utile per vivificare la terra.
Come procedere:
- lavorare la terra con un estirpatore o un ripuntatore al fine di portare aria in profondità senza scompensare la stratificazione del terreno
- lavorare in superficie la terra al fine di creare un letto di semina con un erpice a denti rigidi o a molle, naturalmente senza erbe infestanti
- irrorare su tutta la superficie il preparato biodinamico “500 Compostato” ponendo attenzione che il terreno sia fresco e leggermente umido (almeno 10 cm di buona umidità ) e rispettando le consuete attenzioni di questa importante procedura, es.: non usare mezzi troppo pesanti, non effettuare solette, compattazioni ecc.
- seminare il miscuglio di sementi in maniera omogenea un pò fitto piuttosto che rado, in quanto nelle zone meno ricoperte nascono le infestanti… Se si tratta di una miscela di sementi già pronta si preferisce la semina a spaglio manuale, se invece si tratta di una miscuglio autopreparato si consiglia di distinguere i semi grossi da quelli più piccoli e di adeguare le seminatrici per due passaggi separati…
- ricoprire il seme con il passaggio di un erpice e dove fosse possibile effettuare una leggera rullatura
- seminare se è possibile in giorni di “terra-radici” (vedi calendario biodinamico) e possibilmente prima di una pioggia (si guarda il meteo) o comunque irrigare subito dopo mantenendo umido fino alla germinazione, altrimenti gli uccelli ne fanno incetta
- trinciare a inizio o a metà primavera, sminuzzando la parte aerea finemente e lasciare leggermente appassire e mai seccare l’operazione va fatta quando l’intera massa vegetativa si trova a circa al 10% della fioritur
- semi-interrare il tutto con un erpice a dischi o un vibrocoltivatore …
- irrorare subito dopo il semi-interramento il preparato “fladen” (con luna crescente e in capricorno se fosse possibile), e comunque con terreno perfettamente in tempera
- lasciare passare 20-30 gg e procedere per una coltivazione come da vostro programma (escludendo radici come carote, barbabietole, ecc per queste bisogna aspettare almeno 60gg)
- irrorare il “500 Compostato” prima di una nuova semina!Sempre su terreno fresco e umido, altrimenti l’efficacia è molto bassa
- infine controllare con la vanga osservando bene le differenze di struttura e di colore con i terreni vicini che non hanno avuto lo stesso trattamento al fine di acquisire migliore praticità e convinzione del metodo
La tecnica del sovescio biodinamico consente di vivificare la terra, migliorare la struttura, di autoconcimarla ecc. in una parola sola, di renderla più fertile.
I miscugli di sovesci sono tanti e vari, per terreno, clima e ciclo vegetativo, ne diamo alcuni per uso autunnale generici :
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IL “Legumix”* composto da 15 specie , già pronto all’uso. Kg /ha 45 circa
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MIX 27* composto da 27 specie , gia pronto all’uso. Kg /ha 40 circa
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Miscuglio per grandi superfici: 70kg di favino (seme nero) + 70 kg di orzo ( al posto dell’orzo su terreni sabbiosi usare la Segale) + 10 kg di mix 27(crucifere in genere o senape)
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Miscuglio autopreparato con 13 essenze ** per un totale circa 65 kg/ha circa cosi composto :
– favino 10 kg
– pisello proteico10 kg
– vigna 5kg
– lenticchia 5kg
– facelia 3 kg
– frumento 5 kg
– rapestrone 5 kg
– senape 5 kg
– trifoglio alessandrino 3kg
– colza foraggera 5 kg
– rucola 2 kg
– loietto 5 kg
– avena 5 kg
20 gg prima della semina si effettua la prova di germinazione per verificare la percentuale di germinabiltà e quindi regolarsi sulla densità di semina!
* commercializzato dalla ditta Semfor (tel 0442-330444)
** reperibili presso la ditta Sergio Frigo tel.0495969216
Nota di redazione: L’articolo pubblicato in settembre 2009 è stato rinnovato in ottobre 2012. I riferimenti alle ditte che commercializzano i prodotti citati potrebbero essere obsoleti.
Salve cosa si può seminare dopo l’orzo per un perfetto sveglio?
Buon giorno Flavio
dopo l’orzo andrebbe seminato un sovescio estivo costituito da specie in grado di tollerare le temperature dei mesi caldi.
Le varie ditte sementiere dovrebbero commercializzare apposite miscele.
Tra le specie utilizzabili figurano il miglio perlato, il panico, il sorgo, il grano saraceno, il fagiolo mungo, il fagiolo dolico, il trifoglio alessandrino, il trifoglio incarnato ed altre ancora.
Tra le ditte che dovrebbero commercializzare i sovesci figurano le seguenti:
SEMFOR
SATIVA SEMENTI BIO
ARCOIRIS
Cordiali saluti
La Biolca