Me lo sento ripetere spesso: “La dieta va bene, ma soprattutto per la prevenzione. Io sono già vecchio e ormai i giochi sono fatti. Non mi resta che la tavola, non mi tolga anche questo piacere: è l’ultimo che mi resta”.
Leggi tutto >>Nelle donne, anche dopo i 70 anni, un maggior consumo di ortaggi (soprattutto crucifere) protegge dall’aterosclerosi. È questa la sintesi di uno studio pubblicato sulla rivista Journal of the American Heart Association 2018 Apr 4;7(8).
Leggi tutto >>Usare il cibo come energia per rinforzare e tonificare il fegato.
Continua dall’articolo di novembre 2020 … leggi la prima parte
La combinazione cereali+legumi nell’arco della stessa giornata assicura una quantità sufficiente di tutti gli aminoacidi essenziali in quanto si completano a vicenda. Difatti la lisina, che nei cereali integrali è quantitativamente scarsa, abbonda invece nei legumi mentre gli aminoacidi solforati (metionina e cisteina) scarseggiano nei legumi e sono sufficienti nei cereali.
Leggi tutto >>Piccolo spot pubblicitario a favore dei legumi. E già, dirà qualcuno. È arrivata la stagione del freddo e delle brume e un buon piatto di pasta e fagioli riscalda il corpo e il cuore.
Leggi tutto >>In questo numero si parla di negazionismo, equilibrio, sorgo, dieta vegetariana, tramonto, omeopatia in psicologia, legumi, oligoelementi, dott. Gava, finanziamento 110% , Eur, interferone alfa, capelli, acqua, cicala e formica, corpo, uccelli, biodinamica, api.
Gli inserti di «Biolcalenda»:
– EfferveScienza Dal transumano al postumano
– L’agenda di ottobre: Eventi in Veneto e nel resto d’Italia
– Calendario delle semine del mese di ottobre 2020
La dieta vegetariana (e le fibre contenute negli alimenti vegetali) riducono in modo significativo il rischio di sviluppare la malattia diverticolare.
Leggi tutto >>Avete già avuto a che fare con i calcoli delle vie urinarie? Chi ci è passato sa che è un’esperienza assai dolorosa. Di solito, i consigli ricevuti non vanno più in là di un generico (anche se importante) invito a bere di più.
Ci arriva dagli Stati Uniti qualche preziosa indicazione. Una ricerca effettuata presso il Brigham and Women’s Hospital di Boston, coordinata dal dottor Eric Taylor e pubblicata sulla rivista Journal of the American Society of Nephrology (2010;
Ritornano ciclicamente di attualità le diete iperproteiche e a basso contenuto di carboidrati. In primavera sono assai richieste perché il loro effetto più evidente (ma, ahimè, temporaneo) è quello di favorire la perdita di peso.
Leggi tutto >>La farina di ceci non dovrebbe mancare nella vostra cucina. È un vero e proprio scrigno di qualità nutrizionali e gastronomiche. Cento grammi di farina di ceci contengono circa 55 g di carboidrati, 22 g di proteine, 5 g di grassi (in buona parte insaturi), 14 g di fibre, sali minerali (calcio, ferro, fosforo, potassio, ecc.) e vitamine (A e B).
Leggi tutto >>Le fibre presenti negli alimenti vegetali sono attive nella prevenzione di molte patologie poichè agiscono proprio sui meccanismi biologici che si trovano alla base delle stesse
Leggi tutto >>Cosa sono? Sono semi germogliati di cereali e di legumi di cui si utilizza tutto, chicco e germoglio.
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